Papa Francesco torna a parlare delle persecuzioni contro i cristiani nel corso della messa per San Pietro e Paolo celebrata con 46 nuovi arcivescovi metropoliti di tutto il mondo (ai quali ha consegnato il ‘pallio’), eletti negli ultimi 12 mesi.
«Non vorrei soffermarmi – ha detto il Papa all’inizio dell’omelia per la messa di consegna dei pallii ai nuovi arcivescovi metropoliti – sulle atroci, disumane, e inspiegabili persecuzioni, purtroppo ancora oggi presenti in tante parti del mondo, spesso sotto gli occhi e nel silenzio di tutti».
«Vorrei invece oggi – ha detto – venerare il coraggio degli apostoli e della prima comunità cristiana, di portare avanti l’opera di evangelizzazione».
«La Chiesa non è dei papi, dei vescovi, dei preti e neppure dei fedeli, è solo e soltanto di Cristo – ha aggiunto il Papa – Una Chiesa senza testimonianza è sterile, è un morto che pensa di essere vivo, un albero secco che non dà frutto, un pozzo arido che non dà acqua».